RADIOLOGIA

Nel Poliambulatorio Ninphea si esegue:

  • Ecodoppler Venoso Arti superiori / inferiori
  • Ecodoppler Arterioso Arti superiori / inferiori
  • Ecodoppler Carotideo vasi epiaortici (Tsa)
  • Ecodoppler Aorta addominale
  • Ecodoppler Tiroide
  • Ecografia Linfonodi Total Body
  • Ecografia: Mammaria / Prostatica / Transrettale / Pelvica / Transvaginale/ Collo e Ghiandole / Fegato e Pancreas / Reni e Vescica / Tessuti Molli / Testicoli / Tiroide / Addome completo / Addome Inferiore / Addome superiore/ Articolare .

ECOGRAFIA INTERNISTICA

CHE COS’E’?

E’ un esame ecografico che consente lo studio non invasivo dei principali organi addominali quali fegato, colecisti, vie biliari, pancreas, milza, reni e vescica.

QUANDO SI ESEGUE?

L’ecografia internistica dell’addome va eseguita dopo i 45 anni se esistono fattori di rischio dell’apparato gastro-intestinale, epatico, pancreatico e renale; dopo i 50 anni in assenza di fattori di rischio.

COME SI ESEGUE?

La sonda ecografica, cosparsa di gel, viene posizionata sull’addome. L’ecografia internistica si esegue a paziente a digiuno da 6-12 ore a vescica modicamente distesa. La durata complessiva è di circa 15 minuti. Il risultato viene consegnato al paziente al termine dell’esame.

Ecocolordoppler

L’ecocolordoppler è un tipo di ecografia digitale ed è un esame di ultima generazione che consente lo studio non invasivo dei principali organi addominali quali fegato, colecisti, vie biliari, pancreas, milza, reni e vescica.

L’ecocolordoppler può essere suddiviso in:

  • Ecodoppler Venoso Arti superiori / inferiori
  • Ecodoppler Arterioso Arti superiori / inferiori
  • Ecodoppler Carotideo vasi epiaortici (Tsa)
  • Ecodoppler Aorta addominale
  • Ecodoppler Tiroide
  • Ecografia Linfonodi Total Body

 

Quindi l’ecocolordoppler è una metodica diagnostica assimilabile all’ecografia, che sonda l’interno dei vasi sanguigni, il cuore, ma anche le pareti e le arterie. Questo tipo di ecografia sfrutta le cosiddette immagini B-mode studiando la morfologia delle pareti venose per sondare la presenza di eventuali formazioni endoluminali e le placche ateromasiche. Grazie al doppler si valutano il grado e la purezza del suono e la situazione emodinamica del flusso sanguigno.

Per tenere sotto controllo vene, arterie e vasi sanguigni da rischi di insufficienze e stenosi venose ed arteriose, trombosi, aneurismi ed altre problematiche legate al sistema circolatorio ed ematico, l’ecocolordoppler è fondamentale per la produzione di una diagnosi precisa e spesso risolutiva. Infatti, gli esami effettuati tramite questo dispositivo sono sottoposti poi al medico specialista, che può essere ad esempio l’angiologo o il cardiologo, per una diagnosi dettagliata e spesso precoce.

Se si hanno dubbi sulla salute del proprio sistema circolatorio, delle arterie, di vasi sanguigni e cuore, meglio non perdere tempo, dal momento che un semplice esame con l’ecocolordoppler può svelare in pochi minuti eventuali problematiche. L’importante è nontrascurarsi e prenotare subito un esame per avere un quadrocompleto della situazione e delle strutture vascolari, magari per fugare ogni dubbio e in caso di problemi, consultarsi con lo specialista, riguardo la cura da intraprendere.

Per le mammografie si utilizza il  mammografo con acquisizione in tomosintesi che è in grado di effettuare:

  • Mammografia digitale
  • Tomosintesi mammaria
  • Combo: Tomosintesi e mammografia digitale

A volte la mammografia tradizionale può dare risultati inconclusivi o ambigui, rendendo necessaria l’esecuzione di esami di follow up a breve distanza o metodiche alternative di integrazione; tutto ciò può costituire un’esperienza sgradevole e ansiogena per le pazienti.
La tomosintesi digitale della mammella (DBT – Digital Breast Tomosynthesis) riduce significativamente i casi di ripetizione e/o integrazione dell’esame mammografico e delle eventuali biopsie, riducendo lo stress e l‘ansia delle Pazienti.
La tomosintesi digitale della mammella è una modalità diagnostica che permette di studiare la mammella ‘a strati’; la mammella viene scomposta in numerose immagini che poi, sovrapposte, ricostruiscono la figura della ghiandola mammaria nella sua completezza.
Tutto questo porta un grande vantaggio soprattutto per i seni difficili da leggere, ad esempio i seni densi, tipici delle donne giovani, che possono così essere analizzati più specificamente e in dettaglio, svelando piccole lesioni che altrimenti potrebbero sfuggire alla mammografia classica.
Il risultato è che aumenta l’accuratezza diagnostica.
Da un punto di vista metodologico questa metodica di ultima generazione è simile ad una mammografia digitale, ma è meno dolorosa perché la compressione necessaria sul seno è inferiore.
Rimane invariato il tempo di esposizione e, inoltre, l’aumento di radiazioni assorbite è assolutamente trascurabile.
Tale esame risulta efficace sia in fase di screening sia di follow-up.

Per prenotazioni e informazioni:0695550260

Come riportato dall’AIRC ( Associazione Italiana per la ricerca sul Cancro) l’ecografia mammaria è “un’indagine semplice e sicura che si basa sull’emissione di ultrasuoni a bassa frequenza e alta intensità che non si ritiene possano provocare danni all’organismo, nemmeno nei soggetti particolarmente sensibili come le donne in gravidanza”.
Si tratta di un esame che non si sostituisce alla mammografia ma ne è complementare ed è particolarmente indicato per le donne più giovani, in cui, grazie al tessuto ghiandolare tendenzialmente più denso, l’esame restituisce informazioni maggiori.

Il Poliambulatorio Ninphea è specializzato nel servizio di mammografia alle porte di Roma, ovvero l’apice dello sviluppo nella diagnostica della mammella. La mammografia si effettua tramite una bassa dose di raggi X ed è fondamentale per diagnosticare la presenza di eventuali tumori o cisti. I vantaggi di questo esame sono molteplici, come la maggiore sensibilità del sistema con la possibilità di ottenere immagini di ottima qualità con minor dose assorbita dalla paziente, oppure la maggior risoluzione spaziale e di contrasto in grado di elevare gli standard di qualità nello studio della mammella dotata di un compressore automatico in grado di minimizzare la pressione sulla parte in esame. Altri vantaggi della mammografia sono la riduzione dei tempi dell’esame, diagnosi più sicure per tumori localizzati in aree periferiche e dense, abolizione dello sviluppo delle pellicole e dei relativi chimici inquinanti da smaltire

Nel nostro centro di analisi di Roma effetuiamo l’ecografia mammaria e la mammografia; sono strumenti di diagnosi della senologia, la branca della medicina che studia le malattie della mammella.Questa particolare attenzione rivolta allo studio delle patologie che colpiscono il seno, da parte di tanti specialisti è dovuta al fatto che esso è particolarmente colpita dal cancro prima causa di morte per tumore maligno nella popolazione femminile. Le attuali conoscenze in campo oncologico e le esperienze maturate in tanti anni hanno dimostrato che questa malattia così complessa necessita di un approccio multidisciplinare sia nel momento della diagnosi che in quello della stadiazione fino alla scelta terapeutica così da coinvolgere più professionalità. Tutto ciò nell’intento di combattere una malattia che minaccia drammaticamente la vita delle donne.

Gli esami di mammografia e di ecografia mammaria consentono di diagnosticare in tempo tutte le forme tumorali, anche quelle benigne e non invasive, consentendo di intervenire in maniera tempestiva. Una diagnosi precoce meglio ancora se in fase preclinica non solo salverebbe la loro vita, ma ne risparmierebbe anche la mammella da interventi mutilanti. Aspetto quest’ultimo di grande significato considerato il ruolo straordinario che riveste il seno nella vita di una donna. E’ consigliabile fare la mammografia preventiva almeno ogni 24 mesi, tenendo anche conto dei fattori di rischio e dell’età.

Mammografia Digitale Diretta
L’apice dello sviluppo nella diagnostica della mammella

Vantaggi

  • maggiore sensibilità del sistema con possibilità di ottenere immagini di ottima qualità con minor dose assorbita dalla paziente
  • maggior risoluzione spaziale e di contrasto in grado di elevare gli standard di qualità nello studio della mammella
  • dotata di un compressore automatico in grado di minimizzare la pressione sulla parte in esame
  • riduzione dei tempi dell’esame
  • diagnosi più sicure per tumori localizzati in aree periferiche e dense
  • abolizione dello sviluppo delle pellicole e dei relativi chimici inquinanti da smaltire

Addominali-Renali-Epatiche-Transrettali

Nei tre giorni precedenti l’ esame, il paziente non dovra’ assumere:

verdure, legumi, bevande gassate, formaggi, frutta, latte e salumi.

Si consiglia di mangiare poco pane, poca pasta, carne e pesce.

  • in caso di ecografia epatica si dovra’ osservare un digiuno minimo di 7 ore
  • in caso di ecografia pelvica, renale e/o vescicale si dovra’ bere circa 1 litro d’acqua e trattenere le urine per 1 ora prima dell’esame
  • in caso di ecografia transrettale la sera prima dell’ esame si dovra’ effetture un clistere e presentarsi a vescica piena.

Eventualmente si puo’ integrare la preparazione all’esame con carbone vegetale lontano da eventuali farmaci.